Note Tecniche sull’amplificazione – consigli impianto audio
P.A. significa Public Address – Indirizzo Pubblico, Questo indica chiaramente la destinazione d’utilizzo degli apparati trattati.
La diffusione sonora può essere stereofonica nel caso di amplificazione per concerti, che di solito utilizza diversi amplificatori e diffusori d’alta potenza solo ai due lati del palco per avere un alto volume d’ascolto, oppure monofonica ma capillare nella copertura per avere una diffusione di sottofondo presente ovunque, dove l’emissione di un annuncio (per esempio, d’allarme) venga udito e compreso da tutte le persone presenti.
L’AMBIENTE
Per sonorizzare un ambiente è fondamentale “conoscere” l’ambiente per determinare così, in base alla loro posizione ed all’area da coprire, quanti e quali diffusori acustici si devono installare, definendo in ultima analisi che potenza deve possedere la sezione amplificatrice dell’impianto.
Esistono diversi fattori da prendere in considerazione quando si fa una accurata analisi dell’ambiente da sonorizzare, e sono:
E’ all’aperto oppure al chiuso,
Le dimensioni dell’area da coprire,
L’altezza del soffitto o del controsoffitto,
I diffusori sono da installare a parete e pertanto solo sul perimetro,
Sono da incassare a controsoffitto,
E’ vuoto oppure sono presenti mobilio o scaffalature oppure macchinari da lavoro,
II pavimento è rivestito e ci sono tappeti,
Quanto è rumoroso normalmente
Per l’esterno, per esempio, dobbiamo tenere presente che non ci sono riflessioni provocate da pareti e che la dispersione è notevole, inoltre i diffusori devono sopportare notevoli sbalzi di temperatura e sono esposti alle intemperie: pertanto è consigliabile l’utilizzo di diffusori a tromba.
I diffusori caricati a Tromba sopportano ogni genere di intemperie, sono molto direttivi e soprattutto sono molto efficienti, in questo modo si sfrutta al massimo la potenza erogata dall’amplificatore e si copre una distanza superiore, possiamo cioè “arrivare più lontano”.
Lungo il perimetro, se è un unico grande ambiente, il puntamento più confacente dei diffusori è a lisca dì pesce, mentre se il mobilio crea corridoi è più corretto servire il corridoio nel senso della sua lunghezza.
A soffitto, invece, la diffusione avviene a pioggia ed allora è opportuno controllare le zone calpestabili da sonorizzare.
L’emissione sonora di un diffusore acustico avviene in modo conico, più o meno aperto a seconda dei gradi di dispersione. Più il diffusore è posizionato in alto, più ampio è lo spazio coperto, ma maggiore è la distanza da coprire minore sarà il suono all’orecchio dell’ascoltatore.
